VICO ACITILLO 124 - POETRY WAVE
Electronic Center of Arts

Direttore: Emilio Piccolo


Sans passion il n'y a pas d'art


Calamus
Almanacco di poesia


Gianna Sarra

   
Il castello dell'lo
Con l'immagine di Nanni non ti puoi masturbare
Kunn: la ricettiva, la terra
Letture di poesia
Cartolina
Le persone intelligenti




Il castello dell'lo

ai piedi del torrione
vestita di sacco
mastico il pane secco
del rifiuto

ma il sangue blu di cui mi vanto
è questa
che dall'asta della stilo in un filo
geme stìlla d'amaro acanto
                                                  - altro
dal cupo stemma che esibisci tu
con stentorea flemma!

Con l'immagine di Nanni non ti puoi masturbare

con l'immagine di Nanni non ti puoi masturbare
è gelosissimo di sè imprevedibile poi e chiuso
                                                                      violento riccio

però c'è di buono
che ti lascia intorno un profumo
                                                           come d'allegria
vento secco di deserto illuminato da fiori gentilissimi
                                                                    e rapide salamandre
asciutto e delicato
veramente di classe il ragazzo povero educato
dai preti che s'è tenuto i pugni in tasca gli anni
dell'adolescenza arso vivo
dalla rabbia
                       arsiccio il bell'eretico

sto vivendo nella freschezza di questo profumo amaro
fragranza
                 d'uomo arrabbiato
                                    (insperato calycanthus)

come i giorni prima di partire per il mare
che di notte te lo sogni prepari i costumi
un pò di sabbia dell'anno
                                              scorso negli zoccoli
e in fondo alla borsa ritrovi il tubo di crema da spalmare

Kunn: la ricettiva, la terra

sarà un'articolata sofferenza
a far le ossa della mia presenza
a disegnare un corpo alla persona
cancellando le orme dell'assenza

mi sono mossa
e nel dolore
rivoltandomi
ho creato me stessa

                                             punto - linea - piano
                                                                   (piano!)
                                           solido parallelepipedo

diritto rettangolare grande
tenero devoto misurato
poichè nell'indole della terra è la luce

                                    dare un senso alla tortura
                                     oggi è questa l'avventura
                                 dare un senso all'avventura
                                   anche questa è una tortura

se si apre la superficie
di un cubo si ottiene
                       una croce

Letture di poesia

- Tutti questi li vedi
                       nel sessantotto sai dov'erano?
sulle barricate! e ora ...fanno i poeti
                                      si sono riciclati
tanti sai ne ho incontrati in questi anni
la poesia è proprio l'ultima spiaggia

- Spiaggia dici? dipende da dove
                                       uno ci scende
per me che arranco
                                in una pinetina arida
la spiaggia è l'avventura del mare
però per chi dal largo
                                        a riva accosta
certo non è gran festa
                       se mai porto riparo
o forse
             come pensi
                                 chiostro amaro

- Ecco lo vedi?
            e anche questa tua
                 è già una poesia

Cartolina

mandami un cesto di parolinfiori
gardeniobaci rosincesti
gelsolimoni corone di spin
                                               /aci
violini del pensiero e bacciliege
a mazzettini
                        calicanti e tanti
                                            versinfragola
                        poi dei tuli/pani freschi-
con una bottiglia di quel buon vecchio
rosso asciutto corpo di cuore
delle pregiate canti
                                   /nenie tue
e per finire
             con sciroppo di viole
biscottini di musetti
da sgranocchiare

post scriptum - dimenticavo! aggiungi
                                                       ti prego
una grossa scatola di bacions glacés
sai che d'inverno non posso farne
                                                   a meno

Le persone intelligenti

non è che siano proprio
                             senza sentimenti
solo che non fanno confusioni
non si buttano a capofitto
nelle più strampalate situazioni
          controllano le pulsioni
così
        non prendono cantonate nè
si procurano gratuite contusioni

godono d'una forma mentis
             tutt'altro che banale
poco o nulla di sentimentale
molto spinto invece il pedale intellettuale
                                                      insomma
evitano il cattivo gusto di scambiare
per amore il commercio carnale
                      - come sono brave!

e poi
          non è che siano proprio
                                         senza sentimenti
le persone cosiddette intelligenti
semplicemente sono
                                   prudenti
                       in questo
                                         che c'è di male?


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